Ipoacusia, a chi rivolgersi
La scoperta di un’ipoacusia genera molte domande su cosa sia più corretto fare. La risposta è semplice: quando viene diagnostica una perdita uditiva il primo passo da fare per trattare l’ipoacusia, è consultare l’audioprotesista per poter iniziare il prima possibile il trattamento e la riabilitazione.
Il consulto con l’audioprotesista
Per la corretta scelta dell’apparecchio acustico, l’audioprotesista seguirà un protocollo specifico in modo da poter consigliare il paziente sulla migliore soluzione possibile.
È proprio grazie alla esperienza del professionista individuare tra la vasta gamma di apparecchi acustici esistenti sul mercato, proprio quello più adatto alle esigenze e aspettative di ogni singolo paziente.
Ogni individuo è unico e questo vale anche per la perdita uditiva e per le esigenze che ne derivano. Gli audioprotesisti di Acustica Vecchini, tutti qualificati presso le migliori università, sono sempre in grado di individuare ed applicare la soluzione acustica più adeguata alle specifiche necessità di ogni paziente. Questo è possibile grazie alla lunghissima esperienza nel settore e alla solida presenza sul territorio, che ha permesso nel corso degli anni di:
- Sviluppare molteplici competenze sulla base dell’ampia casistica di perdite uditive risolte dal team di professionisti,
- Mantenere proficue relazioni con i migliori produttori al mondo di apparecchi acustici e ausili per deboli d’udito, permettendo di disporre di tutti i marchi oggi esistenti sul mercato
- Avere un laboratorio tecnico in sede in grado di fornire assistenza e riparazione a qualsiasi tipo e marchio di apparecchio acustico.
Come scegliere la soluzione giusta alla propria ipoacusia
Oggi più che mai il miglior modo per affrontare l’ipoacusia consiste nell’utilizzo di apparecchi acustici. Come ogni altro dispositivo ad alta tecnologia, anche gli apparecchi acustici, specie negli ultimi anni, hanno compiuto enormi progressi sia a livello di prestazioni che di estetica, dalle soluzioni “invisibili”, che vengono inserite in profondità nel condotto uditivo, fino a quelle wireless che permettono di ascoltare Tv, radio o telefono direttamente negli apparecchi acustici. I più moderni hanno raggiunto, in termini di affidabilità, confort, qualità sonora e semplicità d’uso, traguardi fino a poco tempo fa inarrivabili.
Da Acustica Vecchini solo il meglio
Gli apparecchi acustici moderni sono dei piccoli computer che analizzano in modalità digitale tutti i segnali dell’ambiente, impostandosi automaticamente di conseguenza sulla base della perdita uditiva del paziente. Le componenti principali di ogni protesi acustica sono: il microfono, il circuito amplificatore e l’altoparlante. Le voci e i suoni vengono captati dai microfoni e convertiti in segnale elettrico. L’amplificatore selettivo, che è il cuore dell’apparecchio, elabora i segnali sulla base della situazione acustica ed esigenze del paziente. L’altoparlante trasforma il segnale nuovamente in suono che, amplificato, viene trasmesso all’interno del canale uditivo direttamente al timpano del paziente.
Quali tipologie di apparecchi acustici sono presenti sul mercato
Acustica Vecchini dispone di qualsiasi tecnologia e modello di apparecchio acustico:
- IIC “invisibili”, così definiti perché talmente piccoli da poter essere inseriti in profondità all’interno del condotto uditivo e risultare quindi altamente estetici grazie alla tecnologia miniaturizzata
- BTE / RITE (retroauricolari) a scomparsa dietro l’orecchio di varie misure e forme. Il suono entra nell’orecchio attraverso l’auricolare su misura che viene posizionato all’interno del condotto uditivo. Il tubicino di raccordo in moltissimi casi può essere davvero sottile in modo da rendere l’applicazione praticamente invisibile.
- CIC (endoauricoli) a scomparsa all’interno del condotto uditivo. In questo caso l’ausilio è completamente inserito nel condotto grazie ad una costruzione interamente su misura che viene estratta con facilità mediante un filo estrattore trasparente.
- Protesi ad OCCHIALE: Si tratta di un particolare tipo di applicazione acustica, in quanto inserita sulle stanghette dell’occhiale. Tale soluzione è particolarmente comoda per chi ha problemi di vista, in quanto con l’utilizzo di un solo ausilio risolve sia il deficit visivo che uditivo.
Apparecchi acustici di ultima generazione
Tutte le protesi applicate nei nostri centri sono di ultima generazione garantendo un’alta riconoscibilità del parlato senza causare alcun tipo di fischio o interferenza grazie al sistema di riduzione del feedback e dell’occlusione. La modalità di elaborazione del suono e del segnale, garantiscono il mantenimento della normale dinamica dei suoni, supportando il cervello nella discriminazione delle informazioni acustiche e riducendo lo sforzo di ascoltare e capire.
Inoltre, un’importante novità è costituita dalla possibilità di inserire una tecnologia di tipo wireless.
Questo tipo di applicazione garantisce una serie di vantaggi prima d’ora impensabili quali la possibilità di poter sentire in modo chiarissimo la televisione, il telefono, la musica e di avere il massimo confort in situazioni quali conferenze o riunioni.
In conclusione, oggi esiste la soluzione per ogni tipo di perdita uditiva e per ogni esigenza estetica e di stile di vita. Inoltre, sia per bambini che per pazienti adulti o anziani, esiste la possibilità di adattare il tipo di applicazione alle peculiarità che ogni età della vita necessità.
I professionisti di Acustica Vecchini sapranno indirizzarvi sulla scelta più opportuna per le vostre specifiche esigenze.
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