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Come sentono i gatti

l'udito del gatto

L’udito del gatto
Perché i gatti sentono tutto? I segreti dell’udito felino

Immagina di poter sentire un topo che scava sotto terra a diversi metri di distanza o di percepire il ronzio di un insetto a decine di metri. Sembra fantascienza, eppure per un gatto è la normalità.

Hai mai notato come il tuo gatto reagisca a suoni che tu non riesci nemmeno a percepire? C’è una ragione scientifica dietro questa superpotenza felina.

Anatomia dell’orecchio nel gatto: un capolavoro evolutivo

L’orecchio del gatto è un organo straordinario, finemente sintonizzato per captare anche i più lievi rumori.

  • Padiglione auricolare: Le orecchie del gatto sono grandi e mobili, permettendogli di orientare con estrema precisione il padiglione auricolare verso la sorgente del suono. Ogni orecchio può muoversi indipendentemente, consentendo una localizzazione sonora tridimensionale.
  • Canale uditivo: Il canale uditivo del gatto è più lungo e più ampio rispetto a quello umano, amplificando i suoni e convogliandoli verso il timpano.
  • Timpano: Questa membrana sottile vibra in risposta alle onde sonore, trasmettendo le vibrazioni agli ossicini dell’orecchio medio.
  • Ossicini: Martello, incudine e staffa sono tre ossicini molto piccoli che amplificano ulteriormente le vibrazioni sonore e le trasmettono alla coclea.
  • Coclea: Un organo a forma di chiocciola contenente cellule ciliate che convertono le vibrazioni sonore in impulsi nervosi, trasmessi al cervello.

I muscoli dell’orecchio:

  • Muscolo tensore del timpano: Questo muscolo può contrarsi per proteggere l’orecchio da rumori troppo forti.
  • Muscolo stapedio: Anche questo muscolo ha una funzione protettiva, limitando il movimento della staffa e attenuando i suoni intensi.

Perché questa anatomia è così speciale?

  • Sensibilità: La combinazione di queste caratteristiche anatomiche conferisce ai gatti una sensibilità uditiva molto superiore a quella degli umani, permettendogli di percepire suoni ad alta frequenza e di localizzare con precisione la loro provenienza.
  • Adattamento: L’orecchio del gatto è perfettamente adattato alla vita notturna e alla caccia. La capacità di sentire suoni a bassa intensità e ad alta frequenza è fondamentale per individuare le prede e i predatori anche in condizioni di scarsa visibilità.