Ipoacusia e fragilità nell’anziano, una relazione sempre più pericolosa
Introduzione
L’invecchiamento della popolazione mondiale pone un’enfasi crescente sulla gestione delle condizioni legate all’età, tra cui la fragilità negli anziani. La fragilità si caratterizza come una condizione di vulnerabilità che aumenta il rischio di eventi avversi per la salute in risposta a fattori di stress. L’ipoacusia, un problema comune negli anziani, è stata associata a diversi fattori che favoriscono la fragilità, come l’isolamento sociale, il declino cognitivo, la ridotta funzionalità fisica e l’aumento del rischio di cadute.
Obiettivi dello studio
Questo recente studio americano, condotto su un campione di 3.179 anziani (età media 79 anni), aveva i seguenti obiettivi:
- Valutare l’associazione tra ipoacusia e fragilità negli anziani.
- Identificare le componenti fenotipiche della fragilità coinvolte in questa associazione.
- Investigare l’effetto dell’utilizzo di apparecchi acustici sul legame tra ipoacusia e fragilità.
Metodologia
- Valutazione dell’udito: Audiometria tonale per determinare il livello di ipoacusia (nessuna, lieve, moderata o superiore).
- Valutazione della fragilità: Modello fenotipico validato che classifica gli anziani in robusti, pre-fragili o fragili in base al numero di componenti caratteristiche presenti (perdita di peso non volontaria, affaticabilità, debolezza muscolare, rallentamento della deambulazione e ridotta attività fisica).
Risultati principali
- Associazione tra ipoacusia e fragilità:
- Gli anziani con ipoacusia moderata o superiore avevano una probabilità significativamente maggiore di essere classificati come pre-fragili o fragili rispetto a quelli con udito integro.
- Questa associazione era più forte tra gli anziani che non utilizzavano apparecchi acustici.
- Effetto degli apparecchi acustici
- L’uso di apparecchi acustici era associato a una riduzione del rischio di fragilità negli anziani con ipoacusia moderata o superiore.
Conclusioni
Lo studio evidenzia un’associazione significativa tra ipoacusia e fragilità negli anziani, con un rischio maggiore per coloro che non utilizzano apparecchi acustici.
- L’ipoacusia dovrebbe essere considerata come un potenziale fattore di rischio per la fragilità da parte degli operatori sanitari.
- L’uso di apparecchi acustici può rappresentare una strategia utile per ridurre il rischio di fragilità negli anziani con ipoacusia.
Lo studio non dimostra che l’ipoacusia causi direttamente la fragilità, ma evidenzia un’associazione tra le due condizioni. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio i meccanismi sottostanti a questa associazione. L’uso di apparecchi acustici è solo una delle strategie che possono essere utilizzate per ridurre il rischio di fragilità negli anziani.